Cosa sono i punti base variati? Innanzi tutto, bisogna aver chiaro come si lavorano i punti base. Per chi si fosse perso le puntate precedenti, elenco qui quelli che abbiamo visto, con il relativo link all’articolo:
- catenella
- maglia bassissima
- maglia bassa
- mezza maglia alta
- maglia alta
- maglia alta doppia
- maglia alta tripla
Per chi avesse bisogno solo di un breve ripasso, consiglio di scaricare la tabella riassuntiva dei punti base.
I punti base hanno delle “varianti” che dipendono da dove si entra con l’uncinetto quando si realizza il punto. Sono differenze minime, ma che hanno una resa molto diversa. Vediamone alcune.
LAVORAZIONE IN COSTA
Si può passare con l’uncinetto solo sotto il braccio posteriore o anteriore della catenella e in questo caso avremo la lavorazione in costa, che mette in evidenza le coppie di righe. Questo tipo di variante si può fare con tutti i punti, tranne la catenella e dà origine a due texture diverse. Nelle foto per esempio ho lavorato maglie basse:


Di solito la lavorazione a coste viene indicata nei simboli con un archetto sotto il simbolo del punto base. Se è rivolto verso il basso, si tratta di lavorazione in costa dietro, se è rivolto in alto in costa davanti. Per chiarire meglio il procedimento vi rimando ai foto e video tutorial dedicati:
- lavorazione in costa dietro: foto tutorial e video tutorial
- lavorazione in costa davanti: foto tutorial e video tutorial
Se si alternano una maglia lavorata in costa dietro e una in costa davanti si ottiene un risultato ancora diverso. In questo caso sono maglie alte.
LAVORARE FRA LE MAGLIE
Altra opzione è quella di puntare l’uncinetto, invece che sotto i due bracci della catenella seguente, fra una maglia e l’altra, al di sotto di tutti i fili orizzontali di collegamento. Il risultato che si ottiene è un tessuto che mette in evidenza le linee verticali.
MAGLIE A SPIGHE
L’uncinetto in questo caso viene puntato alla base di una maglia che si trova una o più righe sotto rispetto a quella che si sta lavorando. Si creano tante piccole V, che se lavorate con colori differenti danno origine ad un effetto molto decorativo come per esempio nel punto ciglia.
Le varianti che vi ho presentato si possono applicare a tutti i punti base, tranne la catenella.
LAVORAZIONE IN RILIEVO
Altri due punti base variati sono la maglia alta in rilievo davanti e dietro. Si lavora facendo passare l’uncinetto attorno alla maglia sottostante. Se lo si fa da davanti verso dietro e ancora davanti, si ottiene una maglia in rilievo sul davanti.
Se lo si fa partendo da dietro, venendo in avanti con l’uncinetto e tornando indietro, si realizza una maglia in rilievo dietro.
Come sempre le spiegazioni risultano più chiare se si ha una dimostrazione pratica e per questo rimando a questo video tutorial in italiano che trovate sul canale youtube di Oana Oros Bonacorsi.
Questi due punti variati sono indicati negli schemi con questi simboli e queste abbreviazioni:
E’ possibile lavorarli anche ricorrendo alla maglia alta doppia, tripla e oltre. L’effetto che si ottiene, se si lavorano in sequenza in righe successive è quello di tante coste in rilievo molto decorative.
Si tratta di due punti che sono molto usati nei punti fantasia, perché se alternati, incrociati o ripetuti danno origine a diversi motivi ornamentali. Per esempio, seguendo uno schema specifico, si ottiene la treccia. L’immagine riproduce il motivo decorativo di una maglia che ho fatto qualche anno fa e che basa tutto sui punti a rilievo.
Ultima nota sulle maglie a rilievo è che danno origine ad un tessuto molto spesso, quasi doppio rispetto alla lavorazione normale. Per un maglione può andare bene, ma per altri progetti bisogna tener conto di questo effetto.
E dopo questa carrellata di punti variati, possiamo solo liberare la fantasia e giocare con le combinazioni e i colori per creare effetti di tessuto sempre nuovi e originali!
Non dimenticate di scaricare gratuitamente la tabella riassuntiva dei punti che abbiamo visto, utile da avere sempre sotto mano per la pronta consultazione in caso di dubbi.
Buon lavoro!